Sassuolo-Milan è la prova del nove per Gattuso? Intanto c’è già chi pensa alla formazione titolare dei rossoneri con Conte in panchina.
Da quando è arrivato sulla panchina rossonera, Gattuso ha sempre fatto i conti con lo spettro di Antonio Conte. L’ex allenatore del Chelsea sembrava il sostituto naturale di Montella, poi Fassone e Mirabelli hanno scommesso sull’allenatore della Primavera rossonera Alla fine dell’anno avrebbero avuto ragione loro.
Milan, Antonio Conte invocato in ogni momento di difficoltà delle squadra. Fino ad ora ha sempre vinto Gattuso
In ogni momento di difficoltà, però, sui giornali e sulla rete torna la foto di Antonio Conte. Uno come lui non può stare per troppo tempo lontano da terreno di gioco. Ama le sfide, ne avverte le vibrazioni, ne sente quasi l’odore. Nelle difficoltà si esalta e si mette in mostra.
Tifosi divisi: colpa di Gattuso o squadra poco competitiva?
Il suo nome divide la tifoseria rossonera. In tanti puntano il dito contro una squadra poco competitiva e assolvono Rino Gattuso, tanti altri salvano la squadra e condannano la guida tecnica.
Il Milan non è una grande squadra ma Gattuso non ha avuto il coraggio di staccarsi dalle certezze della passata stagione
La verità probabilmente, come spesso accade nella vita, sta nel mezzo. La rosa a disposizione di Gattuso non è quella da grande squadra e il tecnico non è riuscito a lavorare su qualcosa di nuovo nel corso dell’estate. Non ha avuto il coraggio di cambiare ed è rimasto ancorato a un 4-3-3 che non sembra calzare bene a questa rosa.
Il solo Gonzalo Higuain non può salvare un’intera stagione
La speranza è che l’arrivo di Higuain potesse risolvere tutti i problemi, ma nel calcio non basta un talento per dare una svolta a una stagione o addirittura a un progetto.
Sassuolo-Milan, Gattuso contro la bestia neroverde
Dopo un inizio di stagione tutt’altro che entusiasmante, il Milan alla settima di campionato va in casa del Sassuolo, avversario storicamente ostico. Oggi più che mai. I neroverdi sono in forma, giocano un buon calcio e hanno un tecnico che interpreta bene le partite e le situazioni.
Il Milan invece, in una posizione di classifica che inizia a farsi scoraggiante, deve vincere. Non ha alternative né alibi. La squadra di Gattuso avrebbe bisogno di serenità, ma il tempo scorre velocemente e i punti persi per strada non si recuperano.
Il Milan di Conte: c’è già chi pensa all’undici titolare
Visto che a Sassuolo sono caduti illustri allenatori rossoneri, c’è già chi ha pensato a quale possa essere l’undici titolare del Milan di Antonio Conte.
L’ex ct dell’Italia si schiererebbe con una difesa a tre formata da Musacchio, Caldara e Romagnoli a difesa della porta di Donnarumma, mentre a centrocampo lascerebbe la regia nelle mani di Biglia e metterebbe al suo fianco un Kessié che ridurrebbe il suo raggio di azione occupandosi soprattutto di fare legna e garantire copertura alla difesa. Esterni Laxalt e Conti, con Calabria che prenderebbe il posto dell’ex atalantino fino al suo recupero dall’infortunio.
In avanti Suso e Calhanoglu diventerebbero trequartisti puri incaricati di creare spazi per Gonzalo Higuain. Ma queste, ovviamente, sono solo ipotesi.